L’ALIMENTAZIONE DEL CANE

Il cucciolo deve fare 3 pasti al giorno sino ai 6 mesi, poi 2 per tutta la vita.

Il cibo riveste un ruolo importante all’interno del gruppo uomo-cane.  

Il momento alimentare è per il cane un cerimoniale sociale che ha a che fare in modo diretto con il suo profilo etologico; questo vuol dire che il nostro cane si fa un’idea del gruppo (ruoli, gerarchie, coesione) dal modo in cui si svolge il rituale.

Un errore nel corretto svolgimento del cerimoniale può, di conseguenza, dare al cane un’idea sbagliata del proprio posto all’interno del gruppo e quindi dei problemi nella sua gestione.

La ciotola sarà lasciata per circa 20 minuti e poi ritirata e presentata all’orario stabilito. 

Non date bocconcini dalla tavola, non aggiungete cibi per migliorare l’appetibilità, non variate in continuazione la composizione, non imboccate il cucciolo, non tenetegli compagnia mentre mangia, non invitatelo a mangiare; tutti questi comportamenti portano il cane a consumare il pasto in modo incompleto.

Oltre alle carezze e alla nostra attenzione, il cibo rappresenta un premio per il cane, strettamente riconducibile al rapporto con noi. Ciò significa che, attraverso i bocconcini, è possibile rinforzare i comportamenti corretti, educandolo, ma nello stesso tempo è possibile rinforzare anche i comportamenti scorretti.

Ma attenzione il premio non deve rappresentare un’esca, né dobbiamo diventare dei distributori di cibo, il tutto si deve basare sulla relazione che deve essere equilibrata.

 IL CANE NON È UN OGGETTO DI CUI DISPORRE A PIACIMENTO, MA UN SOGGETTO CHE è diverso dall’uomo, ha esigenze diverse, dobbiamo rispettare la sua diversità.